11.01.2018

Consolidamento debiti: scopriamo cosa vuol dire e come funziona

Scopriamo come funziona il consolidamento del debito: analizziamo il significato di questa procedura e come concordarla.

consolidamento-del-debitoQuando si chiede un prestito, un leasing, un mutuo o qualsiasi altra forma di finanziamento, un imprevisto può costringere all’impossibilità di onorare con regolarità le rate concordate dal piano di ammortamento. Per evitare le conseguenze giuridiche del mancato pagamento – come una segnalazione come cattivo pagatore o una ingiunzione di pagamento – si può proporre di rinegoziare la rata e le tempistiche di rimborso presentando un piano di consolidamento dei debiti. Scopriamo cosa vuol dire e come funziona questa procedura.

Consolidamento debiti: significato e definizione di questo strumento finanziario

Come abbiamo anticipato, il piano di consolidamento debiti consente di risolvere l’esposizione debitoria attraverso un accordo finanziario con i creditori e avviare il risanamento concordato dei debiti. Il consolidamento dei debiti è uno strumento finanziario recente, introdotto con il Decreto Legge n. 212 del 2011 recante “disposizioni urgenti in materia di composizione delle crisi da sovraindebitamento e disciplina del processo civile”. La procedura – introdotta dal Governo proprio per porre rimedio alle situazioni di sovra indebitamento – prevede per il debitore la possibilità di concludere con i creditori un accordo di ristrutturazione dei debiti secondo la procedura di composizione della crisi, ovvero con una proposta d’accordo da depositare presso il Tribunale del luogo di residenza del soggetto indebitato.

Cosa vuol dire, quindi, “consolidamento del debito”?

In definitiva, il piano di consolidamento dei debiti non è altro che una rinegoziazione dei debiti articolati in più mutui o prestiti attraverso un finanziamento che li accorpa in una rata unica di importo inferiore, periodo di ammortamento superiore e tasso di interesse simile o inferiore allo scopo di semplificare e rendere l’estinzione del debito più sostenibile. L’esposizione debitoria viene così “spalmata” su un nuovo piano di finanziamento, più leggero e in condizioni più agevoli, con il quale si andranno ad estinguere i debiti precedenti.

Come funziona la procedura di consolidamento dei debiti

Naturalmente, il consolidamento dei debiti prevede rigorosi presupposti di ammissibilità e una procedura precisa. Il piano di consolidamento dei debiti viene infatti concesso solo a chi può fornire solide garanzie – come un contratto di lavoro a tempo indeterminato, un’anzianità lavorativa non inferiore ai 24 mesi e l’assenza di protesti, pignoramenti o segnalazioni come cattivo pagatore – e la proposta di accordo (corredata dall’attestazione sulla fattibilità del piano, l’elenco di tutti i creditori e dei conteggi estintivi) è depositata presso il tribunale.

Come concordare un piano di consolidamento dei debiti

Concordare un piano di consolidamento dei debiti è una procedura complessa che, come abbiamo sottolineato, passa attraverso una severa attestazione della affidabilità del debitore e della fattibilità del piano. Per questo motivo, professionisti nella negoziazione dei debiti con banche e finanziarie come gli esperti di GMB Finance possono fornire una consulenza preziosa per riuscire a concludere accordi vantaggiosi con le banche.

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