24.02.2022

Crisi e risanamento aziendale: rivolgiti a GMB Finance

Da fine 2021 le imprese che si trovano in condizioni di squilibrio patrimoniale aumentano; oltre 12.000 sono le imprese a rischio chiusura nel 2022.



Misure di emergenza in emergenza pandemica. Le imprese, piccole, medie e grandi, hanno fatto di tutto per rimanere aperte e per garantire un posto di lavoro ai propri dipendenti. Anche le imprese unipersonali hanno subito dei fortissimi rallentamenti produttivi a causa dei rincari delle materie prime.

La crisi dell’impresa è una situazione in continuo peggioramento. Si stimano a rischio chiusura oltre 12.000 aziende nel 2022.

I dati Istat 2021 sulla competitività dei settori produttivi (panoramica fino ad Aprile 2021) parlano di crollo del valore aggiunto dell’industria italiana che scende dell’11,1%. La percentuale di deficit è dell’8,1% evidenziando crisi per il settore dei servizi, il 6,3% nelle costruzioni e il 6% per il settore agricolo. Per i settori del trasporto, del commercio e per alberghi e ristorazione arriviamo al 16%; per le attività artistiche il crollo produttivo è del 14,6%.
Uno scenario triste e preoccupante, dove già molte aziende lamentano condizioni di squilibrio patrimoniale. Parliamo di insolvenza verso dipendenti, erario e fornitori. I debiti aziendali, però, non sono tutti uguali, soprattutto quelli verso le banche.

Esistono infatti delle condizioni verificabili dagli esperti di risanamento aziendale che possono alleviare la posizione debitoria in quanto i contratti accesi possono portare evidenti irregolarità nei conti correnti aziendali, leasing e investimenti che le aziende attivano.

Nonostante tutto, il creditore non si ferma: esistono procedure di recupero dei crediti, quali i decreti ingiuntivi verso le aziende, che creano ancor più timore negli imprenditori che potrebbero decidere di saldare debiti ritenuti urgenti quando invece potrebbero non esserlo.

Cosa deve fare, quindi, un imprenditore che registra segnali di crisi e squilibrio nella posizione debitoria?

Prima di prendere qualsiasi decisione è necessario affidarsi a dei consulenti in grado di vedere a 360° il problema. GMB si pone tra l’azienda e la banca cercando in primis irregolarità nel rapporto al fine di ottenere una leva per trattare sul saldo e stralcio dei debiti aziendali.

Il team della GMB Finance ha maturato un’esperienza decennale ed è in grado di interpretare i problemi di un’azienda, intervenendo nel modo più efficace e tempestivo. Lo staff della GMB Finance è composto da consulenti e avvocati specializzati in diritto societario e bancario; l’analisi dello stato prende in considerazione aspetti finanziari, manageriali, legali e fiscali; altre società di consulenza offrono invece soluzioni verticali sulle singole aree.

Intervenire ai primi sintomi di criticità significa aggiudicarsi maggiori chances di successo: contatta subito gli specialisti della GMB Finance se la tua azienda ha accumulato troppi debiti con banche, fornitori, dipendenti o erario.
Se la tua azienda è in crisi, chiama allo 06.8540346, o scrivi a gmb@gmbfinance.it per ottenere assistenza per le aziende in crisi.

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