27.06.2022

Interessi in discesa, prestiti in salita

GMB Finance usura: sempre in prima linea per difendere le persone che vengono addossate da tassi esagerati e da banche disoneste.



La cessione del quinto rappresenta, incessantemente, l’ultima possibilità per poter risolvere eventuali difficoltà avute da prestiti richiesti. Infatti, la cessione del quinto, nel corso degli anni, ha subito diverse novità che l’hanno fatta risultare sempre più limpida, spingendola ad essere un prodotto di credito accessibile a molti.

Come ogni anno, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, nonché INPS, ha divulgato i nuovi tassi di interesse riferiti alla cessione del quinto concordata dagli istituti bancari e finanziari con i lavorati in pensione. A diffonderli è stato il Ministero dell’Economia e delle finanze tramite una comunicazione ufficiale, la quale annuncia i valori minimi anti-usura da attuare a partire dal 1° gennaio 2022.

Ma perché è necessario definire i limiti anti-usura?

È fondamentale perché molto spesso è la banca stessa ad effettuare questo reato che risulta essere la concessione di un prestito o mutuo, quindi di un credito, con un tasso di interesse nettamente maggiore a quello consentito legalmente.

La legge disciplina la normativa amministrativa per poter individuare, nella maniera più trasparente e oggettiva possibile, i possibili tassi di interesse praticati dagli istituti bancari che possono poi sfociare in tassi usurari.
L’eventuale superamento del tasso minimo di usura deve essere controllato e verificato in relazione al tasso effettivo globale (TEG), poiché tale tasso racchiude anche le commissioni, i compensi e il pagamento di svariate spese relative alla concessione del credito.

Per poter proteggere i pensionati l’INPS controlla che i presupposti del contratto di finanziamento siano conformi alle norme in vigore riferiti anche ai limiti riguardanti gli interessi usurari, e in seguito definisce il piano di ammortamento e la modalità per riscattare le rate del mutuo.

La novità principale è che quest’anno, rispetto agli anni precedenti, il Tasso Annuale Effettivo Globale (TAEG), da poter adoperare per prestiti con cessione del quinto per i pensionati, il valore dei tassi medi e i tassi soglia di usura sono più convenienti, come si può osservare da questo articolo.

Tanto è vero, che i tassi effettivi medi fino a 15.000 euro scendono a 10,97 da 11, e oltre i 15.000 euro scendono a 7,08 da 7,19. I tassi soglia dell’usura, invece, da 17,8875 scendono a 17,7125 fino a 15.000 euro, oltre i 15.000 euro scendono da 12,9875 a 12,8500.


Ne segue che il TAEG di cui ci si può avvalere per i prestiti concessi ai lavoratori in pensione per la cessione del quinto siano:
 

Anno 2021

Anno 2022

Classi di età

Classi di importo del prestito

Classi di età

Classi di importo del prestito

Fino a 15.000 euro

Oltre i 15.000 euro

Fino a 15.000 euro

Oltre i 15.000 euro

fino a 59 anni

8,30

6,29

fino a 59 anni

8,21

6,88

60-64

9,10

7,09

60-64

9,01

7,68

65-69

9,90

7,89

65-69

9,81

8,48

70-74

10,60

8,59

70-74

10,51

9,18

75-79

11,40

9,39

75-79

11,31

9,98

oltre i 79 anni

17,8875

12,9875

oltre i 79 anni

17,7125

12,8500

 
 
Se pensi che la tua banca attui tassi di interesse usurari o pensi di pagare spese troppo elevate chiama allo 06.8540346, o contatta gmb@gmbfinance.it per ottenere una consulenza gratuita volta a verificare ogni errore grave commesso dal tuo istituto di finanziamento.

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