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05.04.2019

Mutuo irregolare: come ottenere indietro fino al 60% degli interessi pagati

Come ottenere indietro parte degli interessi pagati in caso di mutuo irregolare

Il mutuo ipotecario è un finanziamento a medio-lungo termine che prevede, quale garanzia reale, l’iscrizione di una ipoteca, generalmente sull’immobile oggetto del prestito, a favore della banca mutuante.

Possibili irregolarità nei contratti di mutuo

Anche nei contratti di mutuo ipotecario possono annidarsi delle irregolarità che, se puntualmente evidenziate, possono portare alla contestazione di parte degli importi corrisposti a titolo di interessi. Come in altri contratti finanziari, oltre all’anomalia più rara ma più nota (l’usura) è possibile che si verifichi l’errata indicazione del TAEG o ISC che, come noto, è il tasso espresso su base annua che indica l’effettivo costo del finanziamento; indicatore voluto dal legislatore per consentire, anche a chi non fosse dotato di particolari competenze in matematica finanziaria, di poter confrontare agevolmente i contratti e le offerte degli operatori così da scegliere quello più adatto, ed economicamente conveniente, rispetto alle proprie esigenze.

Cosa succede se si evidenzia una irregolarità?

Sono diverse le irregolarità che possono annidarsi nei contratti di mutuo. In caso dell’usura, ossia quando il tasso supera la soglia prevista, ai sensi dell’art. 1815 del codice civile, non sono dovuti interessi. Nel caso invece della pubblicità ingannevole, ossia quando il TAEG indicato in contratto è più basso di quello effettivamente pagato, ai sensi dell’art. 117 del T.U.B. il cliente potrebbe rimborsare il finanziamento al tasso minimo dei BOT a 12 mesi emessi nei 12 mesi precedenti la sottoscrizione del contratto.

Da ciò ne consegue che, se grazie ad un’attenta perizia, si conferma anche una sola delle condizioni sopra esposte, il cliente, facendo valere le sue ragioni nelle sedi competenti, potrebbe ottenere dei cospicui risparmi sugli interessi che, nel caso della pubblicità ingannevole, si concretizzano nella differenza tra il tasso concordato ed il tasso BOT a cui va ricalcolato il mutuo mentre, nel caso dell’usura, addirittura, gli interessi sarebbero pari a zero e il mutuatario dovrà restituire solo il capitale.

La GMB FINANCE col suo staff esegue da anni studi di fattibilità sui contratti di mutuo alla ricerca delle irregolarità ed assiste i clienti in tutte le fasi, dalla verifica all’ottenimento dei rimborsi.

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