16.06.2022

Scegliere il giusto prestito.

GMB Finance ti fornisce le giuste indicazioni per poter essere preparati e non cadere in errori quando si sta per firmare un contratto di finanziamento.



Un finanziamento ha una responsabilità di natura economica di grande importanza che molte volte influisce sulla vita quotidiana di una persona per diversi anni. Per questo motivo, prima di siglare il contratto di finanziamento bisogna porre attenzione a diversi elementi al fine di evitare eventuali spiacevoli conseguenze.
 
La Banca d'Italia introduce una sorta di manuale dedicato ai mutui e finanziamenti, dove vengono elencati in una lista i quesiti indispensabili da porsi prima di fare una richiesta per un mutuo e di conseguenza prima di iniziare a pagare le rate.  
 
Per prima cosa non bisogna mai indebitarsi superando le proprie possibilità. Infatti, è fondamentale valutare che i propri guadagni siano sufficiente per poter saldare le rate del prestito. Questo perché può succedere che, nel periodo del mutuo, accadano degli imprevisti che possono richiedere ulteriori spese, come le spese per la casa, o che fanno ridimensionare le entrate, come il licenziamento.
 
In seguito bisogna stare attenti al tasso di usura. Difatti, quando si sta per firmare il contratto, il tasso di interesse non deve superare il valore soglia dell’usura: tale soglia è determinata in base al tasso effettivo globale medio (TEGM), poi condivisa sul sito web della Banca d’Italia. Quindi, se al momento della firma nell’accordo sono stati inseriti tassi usurari, la clausola automaticamente diventa nulla e non si devono pagare gli interessi.
 
Principalmente bisogna essere sempre regolari con il pagamento delle rate. Infatti, nel caso in cui si ritarda il pagamento di una rata per più di trenta giorni, il mediatore deve informare il cliente delle varie conseguenze dovute all’omissione di pagamento delle rate insolute, come l’interesse di mora che viene applicato in queste circostanze, e le misure di supporto eventualmente usufruibili.
 
Fondamentale è dare alla propria posizione creditizia la giusta considerazione. Un altro effetto del mancato pagamento delle rate del mutuo è che questo inadempimento venga comunicato alla Centrale dei Rischi, amministrata dalla Banca d’Italia, e nelle altre strutture che si occupano del credito degli operatori privati. Nelle ipotesi più gravi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali il cliente può essere catalogato, nei sistemi informativi, “a sofferenza”, e questo può danneggiare e pregiudicare la possibilità futura di richiedere un nuovo prestito.
 
Se ritieni che il valore delle rate sia troppo elevato parlane con la tua banca o con professionisti esperti. Infatti, se il debitore non riesce a saldare ogni volta e con regolarità le rate del prestito, è giusto e consigliato rivolgersi immediatamente all’istituto di credito per poter trovare una soluzione che aiuti entrambe le parti. Un modo per poter risolvere la situazione potrebbe essere quello di rinegoziare le rate e il loro ammontare, chiedere una sospensione o richiedere la portabilità del prestito.
 
Infine, non chiedere mai aiuto e non rivolgerti a soggetti non autorizzati. Nelle situazioni difficili, dove non riesci a pagare il prestito, evita di interpellare operatori non iscritti agli albi disciplinati dalla legge. In molti casi è possibile servirsi dei fondi pubblici di supporto, come il fondo di prevenzione dell’usura, fondo di solidarietà per le vittime di usura o il fondo per l’interruzione dei prestiti.
 
Se pensi di non essere ascoltato dalla tua banca in merito alle tue difficoltà, GMB Finance riuscirà a mediare tra te e il tuo istituto bancario per poter trovare insieme la giusta soluzione. GMB Finance da oltre dieci anni offre l’opportunità ai suoi clienti di mettere fine alle preoccupazioni nate da contratti di finanziamento. Chiama allo 06.8540346 o contatta gmb@gmbfinance.it per ricevere subito la tua prima consulenza gratuita.
 

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