30.10.2018

Il Turnaround come strada da seguire per risanare l’impresa

Quali sono le condizioni per cui un'impresa può eseguire un'operazione di Turnaround

Il turnaround è una disciplina economica importata in Italia dagli Stati Uniti, dove nasce nel 1982 nell’ambito della recessione, e rappresenta una ristrutturazione aziendale profonda di imprese in difficoltà economica, da svolgere in due fasi: anzitutto si determinano le cause che hanno condotto alla crisi d’impresa; in secondo luogo si individuano le strategie volte a risanare l’azienda e recuperare la redditività aziendale. Il turnaround ha l’obiettivo di creare dei piani di ristrutturazione a breve, medio e lungo termine che coinvolgano tutti gli stakeholders della società, e quindi i fornitori, i clienti, le banche, i collaboratori ed i dipendenti. Possono far parte del turnaround anche strategie di risanamento molto forti quali la joint-venture, la vendita di un ramo o della totalità dell’azienda, la locazione o le procedure concorsuali.

Come si valuta l’Indice di Turnaround?

Per valutare l’Indice di Turnaround dell’impresa in crisi – vale a dire l’indice che misura le capacità finanziarie e patrimoniali dell’azienda e stabilisce se esiste un rischio più o meno elevato per la società di entrare in crisi - occorre tenere in considerazione sette indicatori:

1. la redditività delle vendite (ROS)

2. la variazione media del ritorno sugli investimenti (ROI)

3. la variazione media del fatturato

4. il rapporto tra i mezzi propri ed il capitale investito

5. il rapporto tra le proprie risorse ed il credito finanziario netto

6. la copertura degli oneri finanziari

7. la capacità di generare cassa.

Affinché l’impresa possa seguire la strada del turnaround, l’imprenditore deve eseguire una attenta analisi che coinvolge in prima persona la sua figura, e che si sostanza fondamentalmente in quattro punti: eseguire una attenta analisi sul proprio coinvolgimento nella prosecuzione dell’attività d’impresa, sullo stato del patrimonio aziendale, sulla propria disponibilità ad investire e sulla capacità di indebitamento dell’azienda. 

Quali sono le condizioni per cui un’impresa può effettuare un Turnaround?

Per poter mettere in atto una strategia di Turnaround è fondamentale che l’impresa detenga un prodotto o servizio valido, che ci sia richiesta da parte del mercato e che l’azienda o i suoi marchi siano apprezzati da quest’ultimo; ulteriore condizione fondamentale per attuare una valida strategia di Turnaround è che l’imprenditore detenga le risorse finanziarie necessarie (che possono provenire dallo smobilizzo di patrimonio aziendale o personale o da nuova finanza) per mettere in atto la procedura.

Intervenire tempestivamente non appena si presentano i sentori della crisi aziendale è fondamentale per eseguire un intervento di Turnaround di successo. È per questo che è fondamentale che la gestione del turnaround nelle società in crisi venga affidata a dei professionisti del settore, quale il team della GMB Finance, con competenze specifiche nella materia della crisi d’azienda, in grado di attuare tutte le misure correttive necessarie per risanare l’impresa.

Chiama allo 06.8540346, o scrivi a gmb@gmbfinance.it, per ricevere un check up gratuito.

© GMB Finance Solutions S.r.l. - P.Iva 12751211009 - gmb@gmbfinance.it