usura, banca, perizia, anatocismo, interessi illegittimi
15.05.2018

La banca ha notificato un decreto ingiuntivo? Scopri come difenderti

La perizia tecnica sul contratto bancario può essere lo strumento per opporsi al decreto ingiuntivo, e abbattere il saldo debitore.

Il decreto ingiuntivo è un procedimento speciale civile disciplinato dagli artt. 633 e seguenti del Codice di procedura civile italiano, con il quale il titolare di un credito, liquido, certo ed esigibile, ingiunge al pagamento il debitore entro 40 giorni dalla notifica. Il debitore ha 40 giorni a disposizione per presentare opposizione e instaurare un giudizio a contraddittorio pieno.
Se il debitore, entro 40 giorni dalla data di notifica dell’ingiunzione, non presenta opposizione al decreto e né adempie all’ordine di pagamento, il creditore può attivare la procedura esecutiva a carico del debitore, che potrà eventualmente chiudersi con il pignoramento dei beni immobiliari, mobiliari, presso terzi e la vendita dei beni, oppure, con una procedura fallimentare.

 

Il decreto ingiuntivo nel caso di contratti bancari

 
Nel caso in cui il decreto ingiuntivo abbia alla base dei contratti bancari insoluti, quali ad esempio un finanziamento, un leasing, un affidamento bancario o un decreto ingiuntivo, il debitore ha 40 giorni per presentare opposizione e avviare una causa ordinaria per dimostrare l’inesistenza o l’infondatezza del credito (per avvenuto pagamento, per la presenza di vizi, difetti o documenti non validi o nel caso di prestazioni non avvenute), o che sia dovuto solo in parte (in caso di errori di calcolo o del saldo parziale del debito).
 
Il giudice può concedere la provvisoria esecutività al decreto ingiuntivo e ciò comporta che, anche se è oggetto di possibile opposizione da parte del debitore, esso costituisce valido titolo esecutivo per iniziare l’esecuzione forzata.
Nel giudizio di opposizione il debitore, chiaramente, può chiedere al Giudice la revoca della provvisoria esecutorietà, e in ogni caso resta salva la possibilità di presentare opposizione all’esecuzione o ai singoli atti esecutivi.

 

L’analisi finanziaria del contratto bancario

 
In tutti questi casi, è bene analizzare il rapporto alla base del debito, al fine di verificarne la correttezza contrattuale dal punto di vista finanziario e legale.
La perizia tecnico finanziaria può essere lo strumento più idoneo per opporsi ad un decreto ingiunto, anche provvisoriamente esecutivo, qualora vi sia l’incertezza del credito della Banca. Affidandosi agli specialisti in diritto bancario e finanziario di GMB Finance puoi riuscire a proteggere legalmente il tuo patrimonio, trovando un accordo con la tua banca, ristrutturando il debito con dei canoni più adeguati e rimettendo in bonis il tuo contratto, evitando così segnalazioni in centrali rischi.
 

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